75LocarnoFilm Festival
La spazzatura è un simbolo di come l’umanità si stia sviluppando, ma molto più lentamente di quanto il progresso tecnologico richiederebbe. Non siamo ancora in grado di affrontare molto di ciò che oggi è possibile e comune. Nikolaus Geyrhalter.
«Lontano dagli occhi, lontano dalla mente», dice un uomo all’inizio di Matter Out of Place.
Il regista austriaco Nikolaus Geyrhalter segue la spazzatura in tutto il pianeta e mostra la lotta senza fine delle persone per sbarazzarsi di questa enorme quantità di spazzatura. "Tutto ciò che produciamo o usiamo, prima o poi finisce per diventare spazzatura".
Il fiilm documentario in concorso al 75 Locarno FilmFestival ha vinto il PARDO VERDE WWF 2022 come film che meglio riflette la tematica ambientale tra tutte le sezioni competitive del Festival.
Una fila infinita di camion riempiti fino all’orlo di spazzatura si avvia verso un interramento di rifiuti da qualche parte nel Sud dell’Asia. Da questa montagna di pattume si passa ad una cima alpina vallesana, dove si vedono da lontano gli sciatori che attraversano la neve immacolata. Dall’alto dell’impianto sciistico, un camion dell’immondizia è trasportato sotto una funivia verso il paesino in fondo, galleggiando nell’aria in un momento di poesia surreale.
Da qui si arriva in un resort di lusso ai tropici, dove l’estetica da cartolina è rovinata da mucchi di plastica che emergono dall’acqua in mezzo alle palme.
Lo sguardo poi va verso i volontari, gli attivisti, verso i lavoratori, macomunque tutto ciò che non è biodegradabile rimane, ci contamina.
I rifiuti sono un problema enorme. Ogni persona, ogni comunità di questo pianeta deve affrontarlo. Produciamo ancora materiali che non si decompongono, che non scompaiono, che rimangono per secoli.